Responsabilità sociale aziendale

Diamo valore alla diversità e ci impegniamo a mantenere gli standard più elevati in termini di etica aziendale.

Da sempre Panasonic è un'azienda con un obiettivo, fin dalla sua fondazione più di un secolo fa. Il nostro fondatore, Konosuke Matsushita, sapeva che un cuore generoso è alla base di ogni azienda di successo. Con i suoi sette principi, ha gettato le basi per il comportamento reciproco che abbiamo in Panasonic: apprezziamo la diversità di ciascuna persona e ci impegniamo per trattarci con dignità e rispetto. Per noi ogni persona è speciale e usiamo questa unicità per ottenere di più, insieme come una squadra. I sette principi riflettono la nostra responsabilità sociale aziendale e sono profondamente radicati nella nostra filosofia, nella vision eamp; mission e nei nostri valori. Mantenendo questi valori fondamentali, come uno dei leader mondiali del settore, ci impegniamo a soddisfare i più alti standard di etica aziendale e integrità, mentre guidiamo un cambiamento positivo grazie alla tecnologia.

My Management Philosophy (La mia filosofia di gestione)

(pubblicato nel giugno del 1978)

"Oggi si parla molto di "responsabilità sociale" ma, mentre il significato di questo concetto può toccare vari aspetti in base alle condizioni sociali di un determinato periodo, la responsabilità sociale fondamentale di una società, in qualsiasi epoca, dovrebbe essere quella di migliorare la società attraverso le sue attività commerciali.

È estremamente importante gestire tutte le attività commerciali in base al senso di questa mission".

Konosuke Matsushita
Fondatore di Panasonic Corporation

Modern Slavery Act (Legge contro la schiavitù moderna)

La schiavitù moderna può verificarsi in varie forme, tra cui la servitù, il lavoro forzato o obbligatorio e il traffico di esseri umani, che prevedono la privazione della libertà di un adulto o di un bambino da parte di un altro soggetto, collettivamente chiamato schiavitù moderna. Secondo le stime dell'Organizzazione internazionale del lavoro (OIL) oltre 40 milioni di persone sperimentano oggi una qualche forma di schiavitù moderna, 25 milioni delle quali sono vittime di lavori forzati. La schiavitù moderna è un crimine, ai sensi della legge britannica "Modern Slavery Act" del 2015. Esercitando con rigore i diritti umani per tutti i lavoratori lungo l'intera catena di approvvigionamento, le aziende hanno un ruolo importante nella prevenzione della schiavitù moderna.

 In Panasonic Industry Europe ci impegniamo continuamente per evitare che la schiavitù moderna si insinui nella nostra azienda e nella nostra catena di approvvigionamento. Varie procedure ci consentono di identificare e mitigare i rischi, nonché di verificare l'assenza di schiavitù moderna. Il nostro codice di condotta descrive come creare un ambiente di lavoro definito dal rispetto e dai diritti umani per tutti i dipendenti di Panasonic Industry Europe. Dichiara inoltre che Panasonic non assumerà persone contro la loro volontà e continuerà a combattere la schiavitù moderna nei siti aziendali Panasonic e nella catena di approvvigionamento.

I documenti che seguono illustrano le procedure che Panasonic Industry Europe ha attuato per evitare che la schiavitù moderna si insinui nelle nostre attività e nella nostra catena di fornitura.

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Sponsorizzazione

Il futuro che attende gli studenti di oggi è luminoso. Per aiutare tutti a sviluppare il proprio potenziale, sponsorizziamo gli studenti universitari per i loro progetti innovativi, dando assistenza nell'implementazione delle loro idee. Panasonic Industry Europe è un partner chiave nel fornire competenze e componenti, come per il team TUM Hyperloop, il team TUFast Racing o il progetto di auto solare dell'Università di Eindhoven.

Progetti di sponsorizzazione: Team studenti

Hyperloop, TU Monaco di Baviera

Hyperloop è un treno ad alta velocità che viaggia all'interno di un tubo praticamente sottovuoto, consentendo alla capsula di viaggiare a velocità supersonica, più velocemente di qualsiasi treno o auto commerciale nel prossimo futuro. Per perseguire questa visione, il fondatore di SpaceX, Elon Musk, ha lanciato la "Hyperloop Pod Competition". Squadre di studenti di tutto il mondo competono tra loro con prototipi di pod (capsula). Nel documento di Musk del 2013 sul trasporto terrestre, capsule contenenti persone e merci viaggiano tra le città a velocità transoniche in una rete di tubi a bassa pressione, mentre auto elettriche a guida autonoma trasportano merci dalle stazioni Hyperloop alle loro destinazioni finali in tutto il paese. 

"La mobilità elettrica influenza molto la nostra idea di design. Per questa ragione, la cooperazione con Panasonic Industry era un passo logico e necessario per noi. L'utilizzo di un motore elettrico garantisce la migliore accelerazione possibile, creando al contempo requisiti di sicurezza per i nostri componenti tipici dei veicoli elettrici. In questo caso possiamo beneficiare del supporto tecnico e della guida da parte del settore" spiega Tim Simon Klose, Technical Lead, TUM Hyperloop del Politecnico di Monaco di Baviera.

TUFast Racing, TU Monaco di Baviera

Per il quarto anno consecutivo, Panasonic Industry Europe sponsorizza il TUfast Racing Team del Politecnico di Monaco di Baviera nella gara di Formula SAE/Formula Student, dove team di studenti di diverse università competono l'uno contro l'altro durante gare organizzate professionalmente con auto da corsa da essi stessi costruite e sviluppate. Il team parteciperà con un'auto da corsa elettrica e con un'auto da corsa autonoma senza conducente, entrambe costruite da zero dagli studenti. 

"Il team di ingegneri e product manager di Panasonic Industry è molto esperto e ci ha aiutato ad evitare errori. Grazie alla nostra collaborazione, ogni anno creeremo una macchina migliore perché il mix composto dalle nostre idee nuove e creative e dagli anni di esperienza di Panasonic Industry porta alla fine al design migliore" dice Grygoriy Garyuk, Technical Director TUfast Racing Team

Commentando i quattro progetti, Alexander Schultz-Storz, Division Director, Solution Competence Division, Panasonic Industry ha affermato: "La cooperazione tra aziende e università non è una strada a senso unico: anche il settore industriale ne trae vantaggio.  Il progetto TuFast Formula Student ci consente di interagire e sostenere gli studenti che mostrano capacità di pensiero laterale e di design in un ambiente tecnico realistico. Il progetto InMotion mira a replicare l'esperienza dell'auto a benzina che potrebbe essere necessaria per convincere chi, altrimenti, non si metterebbe alla guida di un'auto elettrica.  Hyperloop offre una riduzione significativa in termini di emissioni di carbonio, destinata a migliorare gli attuali concetti di mobilità sostenibile e in rete. Ciò corrisponde alla nostra missione di leader globale nelle infrastrutture smart e sostenibili.  Infine, i veicoli solari del Solar Team di Eindhoven sono perfetti per le tecnologie di Panasonic Eco Solutions, in particolare per quanto riguarda i moduli fotovoltaici, che sono tra i migliori disponibili sul mercato. In Panasonic Industry Europe siamo continuamente alla ricerca di nuovi modi per portare il nostro know-how in progetti incredibili e innovativi, per esplorare nuove opportunità e rendere la vita più vivibile per tutti... e queste sponsorizzazioni ci permettono davvero di farlo".

Solar Car (auto solare), Università di Eindhoven

Le auto solari sono alimentate dall'energia dei pannelli solari montati sul veicolo. Dal 1985 gareggiano in competizioni che si svolgono in Europa, Stati Uniti e Australia. Il Solar Team Eindhoven sta lavorando a un prototipo che parteciperà al World Solar Challenge in Australia, nonché alla costruzione di un'auto familiare a energia solare commercialmente fattibile da zero, che accelererà la transizione verso un'abbondanza di energia pulita.

"Crediamo che la soluzione per i veicoli elettrici non sia da ricercare nella rete energetica o in una migliore infrastruttura, bensì nelle auto stesse. Diventando indipendenti dalla rete, possiamo accelerare la transizione verso la mobilità sostenibile, indipendentemente dalle agende politiche. Sfruttando la più grande fonte infinita di energia, il sole, la mobilità si concentra non tanto sul consumo di energia, ma piuttosto sul facilitare l'abbondanza in termini energetici" dice Evan Quadvlieg, Technical Acquisition Manager, Solar Team Eindhoven.